Prima di dormire
Prima di dormire
accendo
sognando
Ciò che posso intuire
Quello che vedo
è il mostro che ho dentro.
Siamo di nuovo solo io e te
immersi nell’etere.
Nell’essere
due entità divise
armonicamente unite
ci completiamo
ci coinvolgiamo.
Ma quindi chi vedo
Tu o io?
La verità è che abbiamo tutti più personalità. Le tiriamo fuori nel momento del bisogno e della necessità. Non sono maschere ma funzioni di noi stessi. Se penso a quante funzioni può avere un coltellino svizzero mi viene da ridere; pensa ad un semplice telefono quante cose può fare.
È importante che tu sia sempre Te, come uno scoglio in mezzo alla tempesta che si rinfresca con gli schizzi di pioggia, senza volere il Sole perchè tanto lo ha già dentro.
Io non sono Il Mostro, io sono l’incarnazione delle parti oscure, nascoste addirittura al Sè. Facendo finta di non vedere si diventa sordi. Sordi alla vita. Non ne sentiamo più il richiamo.
Non esistono parti oscure, esistono parti non ancora illuminate.
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Toh, ma guarda… Avevo proprio una torcia in tasca.