Esercitazione
“Siamo qui e lo sappiamo!”
“SIAMO QUI E LO SAPPIAMO!!!”
“In battaglia noi andiamo!”
“IN BATTAGLIA NOI ANDIAMO!!!
“Dentro il sangue camminiamo!”
“DENTRO IL SANGUE CAMMINIAMO!!!”
“Non è quello del nostro ano!”
“NON È QUELLO DEL NOSTRO ANO!!!”
“Caccole! Caccole! Caccole!”
“CACCOLE! CACCOLE! CACCOLEEEEE!!!”
“Bravi soldati! Il Coro della Carica è fondamentale prima di andare in battaglia! Oggi sarà il giorno più importante della nostra vita!
L’avamposto del Giardinetto ci è stato rubato, nella Torre Scivolo ci sono state numerose perdite, ma abbiamo tenuto il territorio. Abbiamo però perso il nostro centro strategico, le Sacre colonne dell’Entrata… Anche Giuseppe è stato preso… dalle….
** AAAARRRRGGHHH!!!! **
Ahh!! Scusate soldati, ma il ricordo è ancora troppo vivido per poterne parlare, è peggio di quando non mi hanno più messo il pannolino”
– UUUOOOOOO –
“Si soldati, non è facile…
Comunque, oggi è il giorno tanto atteso, è il giorno della nostra rinascita.
Vinceremo per le nostre famiglie, per il nostro orgoglio, per i nostri giocattoli, per Noi. Tutto ciò che ci ha sempre diviso oggi ci renderà più forti, sapremo elevarci come aquile al vento e voleremo talmente in alto da toccare il Sole!
Forza ragazzi! ALLA CARICAAAA!!!”
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“Si buongiorno Signora Aguzzi, sono la professoressa Castighi, direttrice della scuola materna di suo figlio. La chiamo perchè suo figlio… Si l’ha fatto di nuovo… Sii maschietti contro femminuccie… Siii suo figlio era di nuovo il capo… Siiii ha fatto il solito discorso motivazionale…
La contatto perchè è palese che suo figlio sia un portento! Direi che è il caso di promuoverlo alla classe successiva ancor prima del tempo! La Scuola Infantile di Assassini ed Omicidi è onorata di avere suo figlio nel proprio comprensorio!”